Neppure le grossi nube minacciose che si stagliavano all’orizzonte hanno offuscato la bellezza di una location senza eguali, nel cuore della Maremma toscana, l’Antico Convento di Montepozzali.
Nato come monastero nel XII secolo, il Convento è stato la cornice del matrimonio greenery di Matteo e Valeria.
Ai nostri sposi non è servito molto per innamorarsi di questo luogo e sceglierlo come scenografia delle loro nozze: intimo, semplice ed accogliente come desideravano fosse il loro giorno più bello.
E’ un amore che viene da più lontano quello di Matteo e Valeria: milanese lui e siciliana lei, ma toscani d’adozione, entrambi con una passione per i dettagli e le cose belle.
Per loro abbiamo pensato ad un allestimento greenery che valorizzasse il territorio e la location, con un tocco di originalità e ricercatezza.
Ci siamo divertiti a mescolare i toni del verde, sovrapposti ad una base bianca, incorporando elementi naturali come il legno.
Gli ospiti sono stati accolti nel giardino del Convento per il rito civile che ha preceduto i festeggiamenti.
Al fondo di una lunga corsia bianca, che divideva il prato in due zone, un arco di margherite e lavanda attendeva gli sposi.
Ben presto il silenzio che ci aveva accompagnato durante tutto l’allestimento, lascia spazio alle voci festanti degli invitati, accorsi un po’ da tutto il mondo per Matteo e Valeria.
Meravigliosa nel suo abito di Jenny Packman, Valeria indossava un paio di Manolo Blahnik blu, per onorare la tradizione che prevede che la sposa porti con sè qualcosa di blu.
Dopo il rito, gli sposi hanno festeggiato all’interno del Convento in una sala illuminata dalla luce delle candele e con il profumo delle erbe aromatiche, usate come decorazione. A guidare gli ospiti nella scelta del posto a sedere un tableau mariage fatto di cassette di legno e lavanda, impreziosiva la stanza.
Gli ospiti si sono davvero meravigliati e noi siamo stati veramente orgogliosi del risultato.
E voi che ne pensate?
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